Il porro di Cervere.

Qualcuno scrisse un libro con il titolo:" se vuoi fare il figo usa lo scalogno", bene direi, potrebbe anche funzionare. Premesso che a confronto di costui sono un pivellino, una piccola cosa però mi sento di dirla; SE VUOI FARE COLPO USA IL PORRO DI CERVERE.

Questo ortaggio proveniente dall' omonima cittadina in provincia di Cuneo è davvero unico nel suo gusto. Da non confondere con il porro tradizionale, più basso e tozzo, questo si presenta molto lungo e più chiaro, inoltre ha un sapore del tutto differente da suo cugino più famoso.

Il porro fa parte di una famiglia di vegetali le LILIACEE i cui componenti hanno la caratteristica di sintetizzare profumi intensi come il giglio, il gladiolo, il mughetto, il giacinto, ecc. oppure sostanze fortemente aromatiche, come il porro, l’aglio, la cipolla ecc., oppure ancora sostanze velenose come il colchico, l’aloe, il veratro ecc.. Quasi tutte le specie di questa famiglia hanno proprietà medicinali come, appunto, il porro, l’aglio, la cipolla, l’asparago, il pungitopo ecc. Differenze tra il porro di Cervere e quello di altre zone I terreni di Cervere ove si coltiva questo ortaggio hanno caratteristiche pedologiche particolari, cioè sono composti da limo, sabbia fina e calcare; questa combinazione è abbastanza rara in natura. Il porro in questi siti acquista un sapore dolce, gradevole al palato ed è più digeribile. Inoltre in questa zona vi è un clima particolare (microclima) cioè una luminosità buona ma non violenta che determina la produzione di porri assai lunghi e teneri con basso contenuto in lignina e cellulosa (sostanze difficilmente digeribili). La ventosità leggera e costante, ma non intensa e violenta determina condizioni sfavorevoli allo sviluppo delle malattie fungine per cui non vi è la necessità di effettuare trattamenti con prodotti anticrittogamici. Il fatto che il Porro di Cervere è più tenero, più dolce e più digeribile è da imputare alle caratteristiche pedoclimatiche del sito ove viene coltivato. Le proprietà alimentari del Porro sono modeste, come per molte verdure, il che significa basso contenuto calorico, 100 gr. di porro edibile forniscono 25 - 30 calorie. Si potrebbe affermare che il porro mantiene snelli! Le proprietà salutistiche sono molteplici, come per tutte le erbe medicinali, il porro può avere un’azione curativa assai blanda, mentre la sua azione preventiva può essere notevole se il suo consumo si protrae per un certo tempo. Fonte www.porro-cervere.cn.it

Personalmente divido il porro in tre parti nell' immagine sotto riportata:

Nel web esistono svariate ricette a base di porro, ma se volete assaggiare qualcosa talmente semplice quanto buona, prendetevi 10 minuti per realizzare questo antipasto squisito:

ingredienti:

Porri

Acqua

sale

aceto.

preparazione:

Lavare e pulire i porri rimuovendo la parte superiore e lo strato più esterno, tagliare in cilindretti uguali e tuffarli a sbollentarli in acqua salata per non più di 10 minuti.

Cuocerli senza far si che si disfino, devono diventare appena morbidi. Scolarli e metterli a raffreddare in un contenitore ermetico con olio e aceto a piacere.

Vanno consumati freddi.